Siamo in studio,
dico alla modella di indossare una cravatta e dei baffi finti, e di mettersi in posa.

Si sente piú potente,
si sente piú rispettata,
si puó imporre, puo giudicare, si sente invincibile, intoccabile.

Poi si sente arrabbiata.

La cravatta non ha nessun super potere.

È la societá che per troppo tempo ha avuto un super potere distruttivo.

Il progetto fotografico Tie, creato spontaneamente in studio durante una sessione fotografica, mostra come la società e il suo maschilismo incorporato abbiano plasmato la psiche di molte persone. La modella, indossando una cravatta dotata di chissà quali superpoteri, inizia a sentirsi più sicura di sé, più forte, più potente, invincibile. Vorrei dire che si tratta di foto ironiche, organizzate, ma purtroppo è una storia vera che sembra insignificante, ma che riflette una realtà in cui viviamo, dove ancora oggi molte donne si sentono inferiori.